Il Ministero dello Sviluppo Economico ha reso noto che entro la fine dell’estate la delibera dell’Autorità per l’energia elettrica e il gas (Aeeg) per i sistemi di accumulo da abbinare agli impianti rinnovabili a uso domestico. La questione riguarda tutti coloro che hanno deciso di produrre energia elettrica montando pannelli fotovoltaici sopra il tetto di casa, o sfruttando impianti di minieolico.
L’Aeeg dovrà pubblicare tutte quelle regole che renderanno possibile l’integrazione di batterie per l’accumulo (tecnicamente definito storage) di energia prodotta da fonti rinnovabili, e non immediatamente utilizzabile, con il sistema elettrico. Si tratta di una soluzione a uno dei problemi fondamentali che limita l’efficienza dell’utilizzo di energia rinnovabile e che garantirà una maggiore sicurezza del sistema. Uno dei grandi problemi nell’utilizzo dell’energia elettrica è la difficoltà di accumularla: a differenza di altre risorse o prodotti, non è possibile produrre elettricità e conservarla, ma in ogni istante deve esserci equilibrio tra consumo e produzione di energia.
E così l’energia prodotta dal sole tramite i panelli fotovoltaici va immediatamente utilizzata, per esempio dal proprietario stesso della casa sul cui tetto sono installati i pannelli, oppure, nella migliore delle ipotesi, immessa nella rete elettrica per essere trasportata a chi ne necessita. Continua a leggere l’articolo Ministero Sviluppo: pronte regole sulle batterie per accumulare l’energia da fonti rinnovabili pubblicato da Il Ghirlandaio.